Venerdì 25 settembre la Fondazione dei Commercialisti della Repubblica di San Marino, nell’ambito dei progetti definiti dall’Ordine dei Dottori Commercialisti ed Esperti Contabili, anche a seguito degli approfondimenti a cura della relativa Commissione Antiriciclaggio, ha organizzato al Best Western Palace Hotel il convegno dal titolo “L’evoluzione della normativa antiriciclaggio di San Marino. Analisi e spunti di riflessione sulla Legge 17 giugno 2008 n.92 e successive modifiche ed integrazioni, raffrontata alla disciplina italiana. Focus sull’obbligo di segnalazione delle operazioni sospette di riciclaggio da parte dei professionisti e sui profili applicativi maggiormente critici”.
Nella veste di relatori hanno partecipato l’Avv. Nicola Veronesi ed il dott. Nicola Muccioli, rispettivamente Direttore e Vice Direttore dell’Agenzia di Informazione Finanziaria di San Marino e l’Avv. Ermanno Cappa dello Studio Cappa & Associati di Milano, considerato uno dei più autorevoli esperti della materia in Italia.
Con tale evento i Commercialisti sammarinesi hanno richiamato l’attenzione sulla necessità di apportare dei correttivi al dettato normativo (Legge n. 92/2008) al fine di ridurre il rischio, attualmente presente, che talune criticità possano deviare la sostanziale applicazione della norma con conseguenze difformi rispetto agli obiettivi della stessa. Ciò anche per quanto attiene all’efficacia delle sanzioni intese quali conseguenze al mancato rispetto di norme certe e chiare.
Nella consapevolezza della complessità degli argomenti trattati, specie considerando i vincoli imposti dagli standard internazionali al legislatore interno, i Commercialisti sottolineano come nella stesura delle “nuove norme” l’instaurazione di un rapporto di collaborazione con le Autorità, grazie anche al contributo delle categorie economiche, può essere di fondamentale importanza per contrastare efficacemente il fenomeno del riciclaggio e permettere la migliore applicazione delle prescrizioni.
In questa ottica il convegno ha riconosciuto il ruolo centrale e propositivo dei liberi professionisti nel contesto di un processo normativo quale risultato di esperienze e di attività da condividere con le Autorità di Vigilanza, gli uffici della Pubblica Amministrazione, la Magistratura e la Politica.
L’auspicio dei Commercialisti è che dalla collaborazione si possa pervenire ad un reale miglioramento della normativa antiriciclaggio, tenendo sempre in considerazione le concrete possibilità di applicazione date le dimensioni dei soggetti designati, nell’interesse comune di tutti gli operatori e dell’intero Paese.
I Commercialisti si rendono disponibili al confronto per questa importante sfida.
Repubblica di San Marino, 28 settembre 2015